Macchie rosse sulla pelle: quali sono le cause e come risolvere

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La presenza di macchie rosse sulla pelle può essere correlata a diversi disturbi.

Sia sul visto che sul resto del corpo possono comparire macchie di dimensioni e forme differenti, a volte accompagnate da sintomi come una generale sensazione di fastidio, dolore, prurito, gonfiore o bruciore.

Tutto dipende da lesioni la cui grandezza – o, per essere più precisi, il cui diametro – può andare da un minimo di pochi millimetri a un massimo di diversi centimetri.

Le macchie possono essere distribuite su tutto il corpo in maniera omogenea o essere concentrate in zone specifiche, quali i piedi, le mani, la parte interna del ginocchio, il tronco, il collo o il viso.

La forma stessa delle macchie può essere variabile: si può trattare di chiazze circolari o di macchie dalla forma irregolare, in rilievo – nel caso di pomfi, pustole o vescicole – o piatte.

Cosa determina la comparsa delle macchie rosse sulla pelle?

Non è possibile identificare una sola causa del manifestarsi delle macchie rosse sulla pelle, le quali possono essere la conseguenza di patologie, disturbi e condizioni di vario tipo, non per forza correlate solo alla pelle.

L’eritema e l’acne sono due delle condizioni più frequenti che causano la presenza di macchie rosse sulla pelle, ma occorre citare anche i diversi tipi di dermatiti: l’eczema, conosciuta anche con il nome di dermatite atopica, è una delle più comuni, e lo stesso dicasi anche per la dermatite da contatto con allergeni o sostanze irritanti.

Gli angiomi e l’orticaria sono, a loro volta, condizioni che di frequente sono all’origine del disturbo.

Ci sono, poi, manifestazioni cutanee che derivano da deficit immunitari, da infiammazioni o da agenti infettivi.

Lo stesso dicasi per alcune malattie infettive quali:

  • l’herpes;
  • la rosolia;
  • la scarlattina;
  • la varicella;
  • il morbillo;

Tali patologie sono tutte legate alla presenza di macchie rosse sulla pelle.

Queste ultime, infine, possono anche essere la conseguenza di una scottatura figlia dell’esposizione al sole, del troppo freddo, del troppo caldo o anche solo dello sfregamento di parti sensibili.

Macchie rosse dovute all’acne

Ovviamente per giungere a una diagnosi appropriata del disturbo che sta alla base della comparsa di macchie sulla pelle non si può far altro che rivolgersi al medico.

Per esempio l’acne non è una vera e propria patologia, ma un semplice disturbo che è più frequente tra gli adolescenti ma può essere presente anche fra le persone adulte.

Il suo manifestarsi è causato da una eccessiva produzione di sebo, il quale si deposita all’interno delle ghiandole sebacee e blocca i pori della cute.

Ne deriva una infiammazione che causa l’arrossamento del volto, su cui iniziano a comparire pustole e brufoli.

L’acne è un problema della pelle che spesso è causato da uno squilibrio ormonale. Può diventare grave, portando a un ispessimento della pelle chiamato ipercheratosi. Ma non c’è bisogno di preoccuparsi, ci sono tanti modi per gestire l’acne.

Tra le soluzioni ci sono molte creme, ognuna adatta a un tipo diverso di acne. Per le donne che soffrono di acne, una soluzione potrebbe essere l’uso della pillola anticoncezionale, spesso utilizzata in combinazione con gli antibiotici. Questo trattamento richiede un consulto medico, volto a determinare la migliore strategia di intervento in relazione al singolo caso clinico.

La cosa buona è che ci sono sempre nuovi modi per trattare l’acne, quindi c’è speranza per tutti coloro che ne soffrono.

Angioma

L’angioma è una patologia della pelle causata da anomalie vascolari, difetti dei vasi sanguigni e alterazione del microcircolo sanguigno, che può manifestarsi con delle macchie rosse.  Può comparire in modi diversi a seconda dell’età.

Nei bambini piccoli, l’angioma appare spesso come un puntino rosso sulla pelle, di solito sulla testa o sul collo. Questo puntino scompare da solo dopo qualche settimana.

Negli adulti, l’angioma si vede come piccole macchie rosse che possono diventare pruriginose. C’è un tipo di angioma, chiamato angioma rubino, che può trasformarsi in un neo solido col tempo.

Ci sono diversi tipi di angioma:

  • Angioma piano: Chiamato anche “voglia di fragola”, si vede di solito nei neonati. È una macchia rossa che può essere grande da 3 millimetri a 10 centimetri.
  • Angioma rubino o senile: Questo tipo di angioma appare quando si è più grandi. Sono piccole macchie rosse che possono diventare simili a dei nei. Di solito non causano prurito o dolore.
  • Angioma stellare: Questo tipo di angioma sembra un piccolo ragno rosso. Può apparire sul viso, sulle gambe o sul tronco.

Macchie rosse dovute a eritemi

L’eritema è una condizione allergica della pelle che si manifesta con un’infiammazione, causata da un aumento della dimensione dei vasi sanguigni, chiamato vasodilatazione, che avviene sotto la superficie della pelle. Si presenta con segni di arrossamento e prurito, che possono peggiorare quando la pelle è esposta al sole, come nel caso delle scottature.

Gli eritemi sono contraddistinti dalla comparsa di chiazze e macchie rosse sulla pelle: a seconda dei casi, esse possono essere localizzate in un punto specifico del corpo o diffondersi in varie zone.

Tale condizione dipende da un incremento dell’afflusso di sangue nei vasi dello strato della pelle più superficiale, l’epidermide.

È questo il motivo per il quale, applicando sulla parte di cute irritata una certa pressione con le dita, le macchie rosse svaniscono e riappaiono nel momento in cui la pressione viene interrotta.

Quel che accade per effetto della pressione con le dita è che nella zona la circolazione del sangue viene interrotta.

In genere il rossore è accompagnato da prurito e, in casi più rari, la pelle può arrivare a desquamarsi.

L’irritazione cutanea da eritema può essere generata da varie cause: per esempio l’assunzione di farmaci o un eccesso di esposizione al sole, ma anche il contatto con agenti infettivi, agenti chimici o agenti fisici.

Ci sono due tipi di eritemi: quelli di forma attiva e quelli di forma passiva.

Nei primi, la dilatazione dei vasi arteriosi porta alla comparsa di macchie rosse, mentre nei secondi il rallentamento della circolazione del sangue venoso fa sì che il colore delle macchie sia rosso tendente al bluastro.

Macchie rosse dovute a dermatite atopica (eczema atopico)

Le dermatiti sono patologie della pelle che hanno soprattutto una natura infiammatoria: le macchie rosse sulla pelle sono accompagnate da desquamazione della stessa, secchezza e vescicole.

I piedi, le mani, il collo e il volto sono i punti più colpiti.

La dermatite atopica, in particolare, è una forma cronica; conosciuta anche con il nome di eczema, non è contagiosa, e interessa quasi sempre le gambe, il tronco e il viso.

Se la dermatite è originata dal contatto con sostanze specifiche si parla di dermatite da contatto, una condizione che può essere allergica o irritativa.

Nel secondo caso si ha a che fare con una irritazione cutanea che però non presuppone l’attivazione di una reazione del sistema immunitario.

I prodotti per l’igiene personale molto aggressivi, i solventi o i detersivi sono alcune delle sostanze che possono scatenare questo tipo di dermatite.

Tipi di dermatite

  • Dermatite Atopica: chiamata anche come eczema atopico, questa condizione di pelle provoca un intenso prurito ed è spesso una condizione a lungo termine che può andare e venire. Può essere cusata alla compromissione della barriera cutanea e a una risposta immunitaria iperattiva. La dermatite atopica colpisce dal 2 al 5% della popolazione generale, ma può raggiungere il 10-20% nei bambini. La gestione di questa condizione può coinvolgere l’uso di corticosteroidi, medicinali topici e orali, antistaminici e in casi gravi, immunosoppressori.
  • Dermatite Seborroica: Questo disturbo della pelle è frequentemente collegato a un fungo cutaneo, anche se può essere innescato da una serie di fattori come gli ormoni, lo stress, la predisposizione genetica, e l’ambiente. Manifesta con chiazze rosse, forfora e a volte croste. Questa condizione spesso affligge il cuoio capelluto e il volto, poiché le cellule superficiali dell’epidermide possono tendere a desquamarsi.
  • Dermatite da Stress: Questo tipo di dermatite emerge durante periodi di intenso stress, interessando tipicamente collo, viso, mani, e piedi. Le caratteristiche includono macchie rosse, pelle secca e pruriginosa, bruciore e un generale senso di disagio.
  • Dermatite da Contatto: Questa forma di dermatite si verifica quando la pelle reagisce a sostanze irritanti o allergeni, causando un’eruzione cutanea.
  • Dermatite Erpetiforme: Questa forma di dermatite è caratterizzata da lesioni simili a quelle causate dal virus dell’herpes. Spesso, vi è un collegamento con l’intolleranza al glutine e la malattia celiaca.
  • Dermatite Solare: Questo tipo di dermatite è dovuto a una reazione eccessiva della pelle alla luce solare, specialmente quando esposta durante le ore più calde del giorno.
  • Dermatite da Sudore: Causata dall’ostruzione delle ghiandole sudoripare, porta all’insorgenza di prurito e eruzione cutanea.

Orticaria

L’orticaria è un eruzione cutanea che si riconosce per la presenza di pomfi, vale a dire rialzamenti della pelle di piccole dimensioni di colore rosso; si tratta di una eruzione cutanea che in molti casi è associata a prurito intenso.

A volte la causa è un’allergia, il che vuol dire che le macchie rosse sono dovute a una reazione innescata dal sistema immunitario rispetto a specifici farmaci o alimenti, fra i quali ci possono essere le uova, il latte e i kiwi.

Anche lo stress può essere causa di orticaria, come pure il contatto con indumenti sintetici.

Nel novero delle cause non allergiche ci sono, invece, la sudorazione eccessiva e le infezioni, siano esse batteriche o virali come nel caso della mononucleosi o dell’epatite virale.

Le macchie rosse possono essere correlate ad angioedemi, che sono reazioni edematose che si manifestano nel tessuto sottocutaneo profondo.

Macchie rosse da petecchie

Le petecchie possono essere definite come macchie di colore rosso che non causano prurito e hanno una grandezza di 3 millimetri al massimo.

Si tratta di lesioni di forma circolare che sono causate dalla fuoriuscita dai capillari di sangue: si trovano sul volto o, più di frequente, sulla pelle delle gambe e delle braccia.

Sul viso, le petecchie sono dovute a colpi di tosse molto forti o altri tipi di traumi; sul corpo, invece, sono la conseguenza di una carenza di vitamina K o di malattie che intervengono sulla capacità del sangue di coagularsi.

Le macchie rosse sulla pelle della rosacea

La rosacea è una patologia cronica della pelle che nella maggior parte dei casi si presenta con macchie sul mento, sulle guance e sul naso; spesso si formano pustole, si dilatano i capillari e si avvertono gonfiori e sensazione di calore.

L’ipercheratosi può, nei casi di maggior gravità, essere una conseguenza di tale condizione: si tratta di un aumento dello spessore dello strato corneo della pelle.

Le infiammazioni della pitiriasi rosea

Le macchie della pitiriasi rosea compaiono sulla pelle del tronco e del petto.

Frutto di una patologia cutanea infiammatoria, sono di forma ovale e in alcuni casi possono arrivare a una grandezza di 8 centimetri.

In genere sono sufficienti poche settimane perché l’eruzione venga riassorbita in maniera spontanea.

La pitiriasi rosea interessa in modo particolare i ragazzi fra i 10 anni e di 35, ed è più intensa in autunno e in primavera.

Allo stato delle conoscenze attuali è ancora ignota la causa, anche se una ipotesi è quella di un’origine virale o batterica.

Lupus erimatoso sistemico

Il lupus eritematoso sistemico è una patologia cronica di tipo autoimmune che si manifesta attraverso una risposta infiammatoria generalizzata in tutto l’organismo.

Uno dei sintomi più distintivi del lupus eritematoso sistemico è l’insorgenza di eruzioni cutanee come delle macchie rosse sulla pelle. Il più comune sintomo del lupus è chiamato “rash a farfalla“: un cambiamento nella colorazione e nella consistenza della pelle, spesso accompagnato da irritazione o gonfiore. Questa manifestazione cutanea può essere correlata a molte malattie, comprese quelle di natura sistemica.

Inoltre, possono apparire lesioni cutanee che somigliano all’eritema – zone rilevate rispetto alla pelle circostante, definite come lesioni maculopapulari. Queste lesioni si verificano tipicamente sul viso, collo, torace superiore e gomiti.

Molte persone non sanno che esistono diverse varianti del Lupus, tra cui:

  • Lupus Cutaneo: Questo tipo di lupus si manifesta principalmente attraverso sintomi sulla pelle, come eruzioni e lesioni. Esistono due sottotipi principali: il Lupus Discoide, con eruzioni cutanee croniche che possono lasciare cicatrici, e il Lupus Cutaneo Subacuto, con lesioni cutanee meno severe che non lasciano cicatrici.
  • Lupus Indotto da Farmaci: Questa variante del lupus si verifica quando determinati farmaci innescano una reazione autoimmune nel corpo. Molto spesso questo tipo di lupus è caratterizzato dalla presenza degli anticorpi anti-istone. In questo caso, il lupus tende a risolversi una volta che il medicinale viene sospeso.
  • Lupus Neonatale: Questa forma di lupus è temporanea e si verifica nei neonati di madri con lupus o con altri disturbi autoimmuni. È causati dal trasferimento degli anticorpi anti-SSA dalla madre al bambino durante la gravidanza e può provocare e eruzioni cutanee transitorie o complicanze cardiache, come i blocchi atrio-ventricolari, che possono essere permanenti. Solitamente i sintomi scompaiono dopo alcuni mesi.

Morbillo

Il morbillo è un’infezione virale, attribuita specificamente alla famiglia dei Paramyxoviridae, che si manifesta sopratutto sui bambini di età compresa tra 1 e 3 anni. Uno dei segni distintivi del morbillo è un’esantema, un’eruzione cutanea formata da piccole macchie di colore rosso brillante sulla pelle.

L’eruzione cutanea dovuta a morbillo si sviluppa inizialmente dietro le orecchie e sul viso, per poi diffondersi in tutto il corpo. La durata varia tra 4 e 7 giorni, scomparendo prima dal collo. Grazie all’implementazione di programmi di vaccinazione mirati, l’incidenza di questa malattia è notevolmente diminuita.

Sindrome di Schamberg e macchie rosse

La Sindrome di Schamberg, anche nota come dermatosi pigmentaria progressiva, è un disturbo cutaneo che si manifesta con la comparsa di macchie sulla pelle di un caratteristico color porpora. Queste chiazze rosse circolari spesso si manifestano sulle gambe, anche se possono progressivamente estendersi a braccia e, in rari casi, al volto.

La Sindrome di Schamberg colpisce prevalentemente gli uomini di qualsiasi età.

Le lesioni cutanee tipiche della Sindrome di Schamberg possono subire modifiche nel corso del tempo, variando in termini di dimensione, colore e forma. Queste macchie, inizialmente di un colore porpora vibrante, possono cambiare aspetto, riflettendo il carattere progressivo della condizione.

La diagnosi tempestiva e una gestione clinica adeguata sono fondamentali per gestire l’evoluzione della Sindrome di Schamberg. La presenza di macchie rosso-violacee e forte prurito rende facilmente riconoscibile la patologia tra le altre condizioni dermatologiche.

Per una diagnosi accurata è sempre consigliabile consultare un dermatologo o un medico esperto in caso di insorgenza di sintomi inaspettati o persistenti.

Altre condizioni patologiche

La presenza di macchie rosse sulla pelle può essere il sintomo di molteplici condizioni patologiche, infettive o di altra natura. Di seguito, un elenco di alcune di queste:

  • Scarlattina: Questa malattia infettiva può presentarsi con una distintiva eruzione cutanea rossa.
  • Varicella: Conosciuta per le sue tipiche macchie e vesciche rossastre.
  • Rosolia: Un’infezione virale che può manifestarsi con un’eruzione di macchie rossastre sulla pelle.
  • Herpes Simplex: Questa comune infezione virale può causare la formazione di vesciche rossastre, spesso intorno alle labbra.
  • Herpes Zoster: Conosciuto anche come Fuoco di Sant’Antonio, può provocare un’eruzione cutanea dolorosa con vesciche.
  • Tigna: Una infezione fungina della pelle che provoca chiazze rotonde e rosse.
  • Intertrigine: Un’infiammazione della pelle causata da attrito e umidità che può provocare arrossamenti cutanei.
  • Cancro della pelle: Alcuni tipi di cancro della pelle possono presentare macchie rosse come uno dei sintomi.
  • Tifo: Una malattia batterica che può presentarsi con un’eruzione cutanea di piccole macchie rosse.
  • Sifilide: Un’infezione a trasmissione sessuale che, nelle sue fasi iniziali, può manifestarsi con macchie rosse sulla pelle.

Sintomi e complicazioni

Le macchie rosse sulla pelle, che possono variare in dimensioni e forme, sono un sintomo comune di numerose condizioni dermatologiche o problemi di salute più ampi. Questi cambiamenti cutanei possono essere localizzati in una specifica zona del corpo o possono essere diffusi, ricoprendo aree più estese.

Molto spesso la presenza di macchie rosse sulla pelle viene si manifesta in associazione ad altri sintomi, come:

  • Dolore o gonfiore nella zona interessata
  • Prurito o bruciore
  • Sensazioni di intorpidimento o formicolio
  • Aumento della sensibilità al tocco
  • Produzione di liquido o croste
  • Desquamazione della pelle
  • Formazione di vescicole in alcuni casi

Diagnosi

La diagnosi delle macchie rosse sulla pelle viene fatta da un dermatologo che effettua un anamnesi per la raccolta della storia clica del paziente e un esame obiettivo al fine di determinare la natura delle macchie.

Solo in determinati casi può essere necessaria una biopsia cutanea o altre indagini specifiche per identificare la causa esatta delle macchie rosse sulla pelle.

Esame obiettivo

Durante l’esame della pelle, il medico presta attenzione a diversi dettagli:

  • Esamina l’aspetto delle macchie rosse, il loro luogo di comparsa e come si sono formate. Controlla la loro forma, le dimensioni, quanto sono estese e dove si trovano sul corpo. Osserva anche se ci sono cambiamenti nel tempo.
  • Cerca sintomi localizzati o diffusi che potrebbero essere collegati alle macchie rosse.
  • Controlla se ci sono segni di altre infezioni, come gonfiore, sensazione di calore al tatto, croste gialle o miele, linfonodi ingrossati, organi più grandi del normale, sensibilità o intorpidimento.

Come eliminare le macchie rosse sulla pelle

Come abbiamo visto le macchie cutanee possono essere un problema serio e a seconda della loro natura ci sono vari modi per curarle ed eliminarle.

Se le macchie rosse sulla pelle sono legate a un disturbo temporaneo, non necessitano di un intervento specifico, dato che tendono a scomparire spontaneamente in pochi giorni. Quando, invece, queste macchie sono sintomo di una malattia sottostante, il loro trattamento è legato alla cura di tale patologia. Va però precisato che in alcuni casi, nonostante la risoluzione della malattia di base, le macchie rosse potrebbero persistere.

Ovviamente le macchie dovute a una patologia o al contatto con prodotti allergici dovranno essere curate e trattate con una terapia idonea.

Alcune tipologie di macchie, dovute ad un iperpimentazione del derma, possono essere eliminate grazie alla laserterapia.

Per eliminare le macchie rosse sulla pelle è necessario prima effettuare una diagnosi accurata per scoprire le cause del problema ed individuare la migliore terapia da adottare.

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